Centrali nucleari

Un amico mi ha scritto una mail che interessa tutti noi. Condivido e appoggio appieno le sue idee.
"L' 8 novembre 1987 il popolo italiano disse NO al nucleare e cosa fa il nostro caro presidente Silvio Berlusconi......firma il 24 febbraio l'accordo intergovernativo ENI-EDF per la costruzione di quattro centrali nucleari.
Come spesso succede in Italia questo, come tanti altri argomenti, non viene trattato dai media e quindi il popolo (dormiente) non conoscendo ne gli argomenti, tanto meno i dettagli continua a vivere e sognare, sognare l'Italia delle libertà, l'Italia fatta di veline, uomini e donne, grandi fratelli, talpe e giocatori strapagati. 

solo tre parole.... NO AL NUCLEARE."
scritto da Ernesto L.
Occorrono dai 50 ai 100 anni per smaltire le scorie radioattive. Vanno stipate in luoghi sicuri "come fanno a sapere quali siano ?" Il plutonio o uranio, materia principale per le centrali nucleari, aumenta di prezzo ogni anno. Evidentemente qualcuno voleva fare un favore alla Francia. Lo stesso presidente Obama ha parlato di energie rinnovabili e sa benissimo che le centrali non fanno risparmiare e hanno una durata media di circa 20 anni.
Altra cosa importante è che l'Italia è una zona sismica . Voglio proprio vedere dove le costruiranno, e se useranno gli stessi materiali che hanno usato per costruire le case all'Aquila. Presumo di si, vista l'alta corruzione che c'è nelle varie aziende di costruzioni come Impregilo. In fine, codeste centrali verranno militarizzate è nessun ente statale di controllo, tipo sanità, potranno fare rilevamenti sull'inquinamento che producono. Quando c'è ne accorgeremo sarà troppo tardi. Unico posto sicuro sarà la Sardegna. Li scommetto che di centrali nucleari non c'è ne sarà neanche l'ombra.
Dimenticavo di dire che per raffreddare il nocciolo delle centrali ci vuole l'acqua. L’Union of Concerned Scientists ha pubblicato un’equazione che consente di calcolare di quanta acqua ha bisogno una centrale nucleare per il solo raffreddamento. Se ne deduce che un impianto da 1000 Megawatt (Caorso era da 830 Megawatt) richiederebbe per il raffreddamento quasi un terzo dell’acqua che scorre nel Po a Torino. Stime indicano che in Francia il 40% di tutta l’acqua consumata è usata nelle centrali atomiche.
Io non so come certi politici possano decidere della vita/morte delle persone ma ancora meno riesco a capire le persone che permettono tutto questo senza battere ciglio. Fanno solo discorsi da bar, e questo non va e quest'altro non va ma nessuno fa nulla. E' giusto che l'uomo paghi per tutto questo menefreghismo.
scritto da Ernesto L.
Occorrono dai 50 ai 100 anni per smaltire le scorie radioattive. Vanno stipate in luoghi sicuri "come fanno a sapere quali siano ?" Il plutonio o uranio, materia principale per le centrali nucleari, aumenta di prezzo ogni anno. Evidentemente qualcuno voleva fare un favore alla Francia. Lo stesso presidente Obama ha parlato di energie rinnovabili e sa benissimo che le centrali non fanno risparmiare e hanno una durata media di circa 20 anni.
Altra cosa importante è che l'Italia è una zona sismica . Voglio proprio vedere dove le costruiranno, e se useranno gli stessi materiali che hanno usato per costruire le case all'Aquila. Presumo di si, vista l'alta corruzione che c'è nelle varie aziende di costruzioni come Impregilo. In fine, codeste centrali verranno militarizzate è nessun ente statale di controllo, tipo sanità, potranno fare rilevamenti sull'inquinamento che producono. Quando c'è ne accorgeremo sarà troppo tardi. Unico posto sicuro sarà la Sardegna. Li scommetto che di centrali nucleari non c'è ne sarà neanche l'ombra.
Dimenticavo di dire che per raffreddare il nocciolo delle centrali ci vuole l'acqua. L’Union of Concerned Scientists ha pubblicato un’equazione che consente di calcolare di quanta acqua ha bisogno una centrale nucleare per il solo raffreddamento. Se ne deduce che un impianto da 1000 Megawatt (Caorso era da 830 Megawatt) richiederebbe per il raffreddamento quasi un terzo dell’acqua che scorre nel Po a Torino. Stime indicano che in Francia il 40% di tutta l’acqua consumata è usata nelle centrali atomiche.
Io non so come certi politici possano decidere della vita/morte delle persone ma ancora meno riesco a capire le persone che permettono tutto questo senza battere ciglio. Fanno solo discorsi da bar, e questo non va e quest'altro non va ma nessuno fa nulla. E' giusto che l'uomo paghi per tutto questo menefreghismo.